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I progetti dei ricercatori Cariplo per il 2023

Il 2023 si apre con l'augurio dei nostri ricercatori. L'attività di Ricerca scientifica della Fondazione proseguirà per affrontare le grandi sfide che ci aspettano e per avere sogni per cui lottare. Ecco le interviste dei nostri ricercatori

Barbara Scaglia team

Barbara Scaglia - Bando Economia Circolare

Progetto "Development of biocide tomatine-biochar product for agriculture sector using the tomato waste industry discharge as feedstock and a cascade production approach. BECOME (BiopEstiCide from tOMato rEsidues)"

"Sono biologa di formazione, appassionata di natura, camminate all’aria aperta e pratico il dragoon boat. Anche la ricerca mi appassiona così come l’interazione con gli studenti.

La mia attività di ricerca si concentra sulla valorizzazione degli scarti vegetali dell’industria alimentare. Tramite lo sviluppo di processi di estrazione/purificazione si possono ottenere ingredienti/principi attivi da utilizzare ad esempio in agricoltura (esempio fitofarmaci) ma anche in cosmetica.
Il mio augurio per il 2023 è di svolgere al meglio la ricerca che partirà a breve e che possa essere un’occasione per collaborare con i settori produttivi interessati e di incuriosire i ragazzi coinvolti nelle attività di divulgazione non solo in merito al progetto ma sul mondo della ricerca anche come prospettiva di lavoro."

Annamaria Aprile - Bando Ricerca biomedica condotta da giovani ricercatori

Annamaria Aprile

Progetto "The role of FGF23 in beta-thalassemia: molecular mechanisms and novel strategies to target bone and hematopoietic stem cell niche defects"

"Mi chiamo Annamaria Aprile, mi sono laureata in biotecnologie mediche presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e dopo il dottorato all’Università di Roma-Tor Vergata, ho svolto attività di ricerca presso l’Istituto San Raffaele-Telethon per la Terapia Genica di Milano dove attualmente sono Project Leader nell’unità diretta dalla Professoressa Giuliana Ferrari.

Ho recentemente condotto un periodo di ricerca presso l’Harvard Stem Cell Institute di Boston, negli Stati Uniti per rafforzare le mie conoscenze e stabilire nuove collaborazioni.
I miei studi sono focalizzati sulle interazioni tra cellule staminali del sangue e il complesso ambiente del midollo osseo nella beta-talassemia, una malattia genetica dovuta a mutazioni nell’emoglobina che causano grave anemia e complicazioni multi-organo. 
Il nuovo progetto finanziato da Fondazione Cariplo ci permetterà di capire il ruolo della molecola FGF23 nello sviluppo dei difetti ossei tipici della malattia e delle alterazioni funzionali delle cellule staminali del sangue che abbiamo recentemente identificato, al fine di sviluppare nuovi approcci terapeutici atti a bersagliarli.
Sono una donna positiva ed appassionata, amante della montagna, cavalli, viaggi ed ovviamente della ricerca. Porterò avanti questo progetto con la caparbietà e l’entusiasmo che mi contraddistinguono, grazie al prezioso contributo del team di ricerca. 
Il mio augurio per questo 2023 è che la società viva ed operi con una maggiore fiducia nella Scienza e nella Ricerca e che tutti trovino la forza di lottare per realizzare i propri sogni, piccoli o grandi che siano."

Pierangelo Metrangolo ricercatore

Pierangelo Metrangolo - Bando Economia circolare

Progetto "KARATE - Keratin smARt mATerials from feather wastE"

"Sono Pierangelo Metrangolo, professore ordinario di Fondamenti Chimici delle Tecnologie presso il Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” del Politecnico di Milano. Fare ricerca è la mia passione principale e spesso penso di essere veramente molto fortunato perché ritengo che il mestiere del ricercatore sia il più bello del mondo. Altre passioni più laiche sono l’enogastronomia, i viaggi, lo sport e le arti marziali.

Mi occupo di nanotecnologie sostenibili e nell’ambito del progetto KARATE andremo a ottenere materiali ad alto valore aggiunto a base di peptidi e proteine per il settore tessile tecnico e biomedicale a partire dalla circolarizzazione degli scarti dell’industria avicola. In particolare, ci si focalizzerà su una proteina, la cheratina, presente in grandi quantità nelle piume del pollame. Il progetto si propone di valorizzare questi scarti, che attualmente sono inceneriti, in modo da ridurre l’impatto ambientale della produzione avicola e di ottenere biomateriali ad alte prestazioni con potenziali applicazioni nella medicina rigenerativa e riparativa.
Mi auguro che il 2023 sia un anno di grandi scoperte scientifiche che consentano di guardare con maggior ottimismo alle grandi sfide che abbiamo davanti, quali la transizione energetica verso un modello maggiormente sostenibile e la mitigazione del cambiamento climatico."

Francesca Foppolo - Bando Inequalities Research: generare conoscenza per ridurre le disuguaglianze 

Francesca Foppolo ricercatrice

Progetto "Reducing gender inequalities through language: efficacy and feasibility of Italian gender inclusive language

"Mi sono iscritta a filosofia per lavorare nel mondo della pubblicità come copywriter. Ho scoperto poi che mi appassionava di più comprendere i meccanismi sottostanti al linguaggio e alla comunicazione e, quindi, ora faccio la psicolinguista, per professione e per passione.

Come psicolinguista, indago il modo in cui il cervello elabora il linguaggio, quali strategie adotta per risolvere le ambiguità linguistiche e quali fattori influenzano la produzione e la comprensione del messaggio.
Mi auguro che il 2023 sia l'anno della sostanza, più che della forma, delle azioni più che delle parole, dei significati più che dei significanti. Che ci porti l'umiltà e l'onestà intellettuale di ripartire dai fatti (scientifici) e da un dialogo aperto, anche a costo di rivalutare le nostre posizioni e abbandonare seducenti ideologie."