Diritto all'infanzia - PdA 11

"Garantire e tutelare il diritto all'infanzia"

 

Accanto al perpetuarsi delle forme più gravi di violazioni dei diritti dei bambini, in Italia particolarmente preoccupanti nei confronti di alcune specifiche tipologie di minori (stranieri non accompagnati, inseriti in situazioni degradate, soggetti che, entrati in circuiti penali, faticano ad avere un adeguato percorso di reinserimento), si assiste alla diffusione di condizioni di malessere, meno gravi ma più latenti, che investono famiglie con figli che vivono in uno stato di costante difficoltà a causa della crisi economica, della precarietà lavorativa della coppia genitoriale e della compresenza di diversi carichi di cura (figli e genitori anziani) non supportati da un efficiente sistema di welfare.


OBIETTIVI

 
Il Piano di Azione 11 individua come obiettivo prioritario il benessere del minore e l’imprescindibile necessità di lavorare con il suo ambiente familiare (e comunitario). Nello specifico, il PdA è orientato a:

  1. realizzare azioni di sistema rivolte alle forme più gravi di disagio e ai target più fragili caratterizzati da una progettualità ancora eccessivamente condizionata dalla gestione delle emergenze e dalla discontinuità di risorse;
  2. avviare interventi preventivi per le famiglie in condizione di disagio latente, quali, ad esempio, la strutturazione di reti comunitarie di supporto, il sostegno alla conciliazione dei tempi di cura e di lavoro, la promozione di servizi flessibili e accessibili per sostenere la famiglia nei suoi compiti educativi e di accudimento dei figli.