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Food Policy, la chiave per l’Agenda Sostenibile dei Sindaci

I membri del Milan Urban Food Policy PactMUFPP si sono incontrati a Montpellier – dal 7 al 9 ottobre – per il 5° incontro annuale del Milan Urban Food Policy Pact con l'obiettivo di discutere e aggiornare esperienze e conoscenze su sistemi alimentari sostenibili e pratiche locali per la costruzione di partnership per lo sviluppo.

I focus della 2 giorni di lavoro della 5a edizione dell’Annual Gathering sono stati gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e l’Agenda 2030 in relazione ai sistemi alimentari.

L’incontro annuale è stato anche l’occasione per la cerimonia di premiazione dei Milan Pact Awards, che ha assegnato i premi monetarie e le menzioni speciali alle migliori pratiche delle città nelle 6 aree di impegno.

Il Patto di Milano è un impegno dei sindaci di 205 città nel mondo, che considerano il cibo come un aspetto chiave per lo sviluppo sostenibile delle città in particolare di quelle più popolose.

Il MUFPP è in continua crescita in termini di adesioni da parte delle città e rappresenta certamente un contesto unico per tutti i soggetti attivi nella definizione di politiche innovative sui sistemi alimentari a livello urbano – per quanto riguarda la gestione ma anche la governance.

Inoltre, l’incontro annuale del Milan Urban Food Policy Pact è anche l’occasione per fare il punto sul sistema di monitoraggio delle azioni, che è stato ideato da esperti della FAO e che le città stanno usando per verificare impatti ed efficacia delle loro azioni e programmi.

L’obiettivo del Patto è di condividere conoscenze ed esperienze sui sistemi alimentari per la costruzione di città inclusive e davvero sostenibili. Tra tutti gli strumenti introdotti per aumentare la partecipazione delle città, ci sono certamente i Milan Pact Awards. I premi dedicati all’impegno delle città nelle 6 aree tematiche del patto, tra cui: governance, diete sane e sostenibili, produzione di cibo, riduzione degli sprechi e così via. Gli Awards del Patto di Milano sono promossi dal Comune di Milano e dalla Fondazione Cariplo – principale partner del Comune nella realizzazione della Food Policy a livello locale.

“Fondazione Cariplo partecipa ai Milan Pact Awards - MPA fin dalla loro ideazione avendo contribuito a definire l’idea stessa che guida gli Awards. Con originalità e semplicità gli MPA rappresentano una punta di eccellenza fra i premi internazionali destinati alle buone pratiche alimentari e hanno garantito di raccogliere in queste poche edizioni oltre 250 pratiche provenienti da tutto il mondo. Le città premiate ogni anno hanno utilizzato il premio monetario per replicare e trasferire in altre città le loro buone pratiche e, in Fondazione Cariplo siamo molto orgogliosi di poter dire che nel complesso i Premi hanno contribuito alla diffusione e sviluppo delle food policy in tutto il mondo facilitando il percorso verso un futuro più sostenibile” afferma Carlo Mango, Direttore dell’Area Ricerca Scientifica e Trasferimento Tecnologico di Fondazione Cariplo.

La partecipazione a questa 4 edizione degli Awards è stata molto alta in termini di numero di pratiche presentate – da circa 50 negli anni precedenti a 104 nel 2019 – ma anche in relazione alla distribuzione geografica delle città che hanno presentato. 45 pratiche dall’Europa, 23 dall’America Latina e 20 dall’Africa. Infine 9 pratiche dagli Stati Uniti e 7 dall’Asia. Il risultato sorprendente di Africa e America Latina è da attribuire anche ai due forum regionali organizzati dal MUFPP che sta lavorando molto per il coinvolgimento sempre maggiore di città a livello internazionale.

“Partecipazione numerosa e  notevole qualità nelle buone pratiche presentate: un segno chiaro della serietà con cui le città affrontano il tema della sostenibilità dei sistemi alimentari urbani – afferma la vicesindaco del Comune di Milano con delega alla Food Policy Anna Scavuzzo – in una cornice internazionale che ha come riferimento gli SDGs, gli obiettivi dello sviluppo sostenibile, promossi dalle Nazioni Unite. I Sindaci realizzano azioni concrete e cercano risorse per supportarle coinvolgendo tutti i loro concittadini. Le priorità dell’Agenda 2030 sono ormai familiari alle nostre città che sperimentano il legame fra la sostenibilità del sistema alimentare, il rispetto per l’ambiente e il benessere delle persone. Lotta alla povertà alimentare e allo spreco di cibo, diete sane ed equilibrate, agricoltura di qualità e logistica a basso impatto ambientale: di questo e molto altro abbiamo parlato a Montpellier. Milano si conferma città leader su questi temi e prosegue l’impegno per facilitare i processi di cambiamento nelle abitudini quotidiane delle comunità. La dichiarazione sottoscritta a Montpellier rafforza l’azione delle Città e il loro ruolo nel solco degli SDGs” afferma Anna Scavuzzo – Vicesindaco di Milano delegata alla Food Policy.

Lo spettacolare scenario del Castello di Pouget ha accolto tutti i partecipanti agli Awards e 8 città sono state premiate per le loro pratiche innovative e per i progetti realizzati.

La giuria dei MPA composta da 10 membri che rappresentano organizzazioni internazionali, istituzioni, organizzazioni della società civile e della ricerca, ha condotto un lungo e dettagliato percorso di analisi delle pratiche che sono state raccolte fino alla fine di maggio 2019.

Washington (Usa) ha ricevuto il premio monetario per il Highest Score in tutte le categorie e Mezitli in Turchia ha ricevuto il premio monetario per miglior pratica nella categoria Challenging Environment. Il valore dei premi monetari è di 15.000 euro ciascuno. Tali somme dovranno essere spese per la realizzazione di attività di scambio tra pari tra le città firmatarie del Patto.

La città di Washington ha sviluppato un programma molto importante chiamato “Good Food Purchasing in Washington, DC” con cui vengono forniti sussidi per comprare cibo nei mercati locali di frutta e verdura fresche a coloro che aderiscono a programmi del governo sulla salute. L’iniziativa ha coinvolto un gran numero di persone e di volontari. Sono state raggiunte 9500 persone in particolare residenti a basso reddito e si è riusciti a catalizzare risorse pubbliche e private.

La città di Mezitli – prima città turca a partecipare al Patto e agli Awards – ha sviluppato un’azione importante chiamata “Mezitli Women Producers Market” che puntava a ridurre le barriere di genere sul lavoro e ampliare le possibilità di accedere ai mercati locali. L’iniziativa ha quindi permesso di rafforzare le competenze di 650 donne e di renderle capaci di vendere in ben 9 mercati locali.

Lo scorso anno i due premi sono stati assegnati alle città di Ghent e Lima.

Infine, altre 6 menzioni speciali sono state assegnate dagli Awards – corrispondenti al punteggio più alto acquisito nelle 6 categorie:

  1. Governance: Tel Aviv  (Israele)
  2. Sustainable diets and nutrition: Kazan (Turchia)
  3. Social and economic equity:  Nairobi (Kenya)
  4. Food production: Rio de Janeiro (Brasile)
  5. Food supply and distribution: Montpellier (Francia)
  6. Food waste: Sao Paulo (Brasile)

Attraverso i Milan Pact Awards  si può avere una visione di quello che le città stanno facendo a livello globale per migliorare i propri sistemi alimentari e le priorità che si stanno dando per raggiungere gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’agenda 2030.

Il 5° Annual Garhering si chiuderà oggi anche con la presentazione della Dichiarazione di Montpellier che ha l’obiettivo di allineare le Food Policy agli obiettivi dell’Agenda 2030. Oltre alle prime firme del Sindaco di Montpellier e della Vicesindaco di Milano - Anna Scavuzzo, altre 91 città hanno aderito e molte si aggiungeranno.

Il 6° e il 7° Annual Gathering del Patto verranno realizzati rispettivamente a Merida (Messico) nel 2020 e a Barcellona (Spagna) nel 2021.