#istituzionali

"Per l’Europa di domani": anche il Presidente Fosti fra i firmatari

Un’Europa più solidale e più coesa. All’indomani della riunione del Consiglio Europeo per definire la risposta dell’Ue alla crisi economica provocata dall’emergenza Coronavirus, appare ancora più urgente l’appello lanciato ai leader europei dal Presidente Giscard d’Estaing insieme a rappresentanti del mondo politico, accademico e della società civile.

I firmatari, tra i quali figurano Manuel Castells (sociologo e ministro spagnolo per l’Università), Giovanni Fosti (presidente Fondazione Cariplo),  Alain Lamassoure (ex membro Parlamento Europeo), Carlos Moedas (ex Commissario Europeo per la Ricerca, Scienza e Innovazione), Isabel Mota (presidente Calouste Gulbenkian Foundation), hanno scelto l’atteso momento di confronto tra i capi di stato e di governo, per affermare che solo un coordinamento reale tra i Paesi dell’Europa ci può consentire di affrontare le sfide del presente e le incertezze del futuro.

Nelle ultime settimane i cittadini europei hanno dato una straordinaria prova di resilienza. Nelle regioni di confine, i pazienti sono stati trasferiti da un paese all’altro, il personale sanitario è stato impiegato nelle zone dove maggiore era il bisogno. Gli scienziati che lavorano insieme hanno raggiunto in poche settimane risultati che normalmente avrebbero richiesto mesi. Queste forme di solidarietà molto concrete dimostrano che la cooperazione europea esiste” si legge nel documento (testo integrale qui).

Un patrimonio di iniziative di solidarietà avviate dai cittadini senza una regia unitaria perché “la gestione di questa crisi sanitaria globale, in Europa per il momento, è restata nazionale e intergovernativa”.

E se: “La solidarietà è la pietra angolare della nostra Unione e darne prova della sua forza è fondamentale in tempi di crisi: non deve essere solo una parola vuota”.

Nel concreto i firmatari propongono: decisioni forti sul piano economico, come il rafforzamento del programma-quadro finanziario 2021-2027; un migliore coordinamento a livello europeo della ricerca sanitaria, anche nella raccolta e l’interpretazione dei dati epidemiologici; un modello efficace per la gestione delle operazioni necessarie alla salute pubblica a livello europeo in cui tutti i livelli di potere, nazionale, regionale e locale, avrebbero le loro responsabilità, in caso di nuova pandemia.

Il Covid-19 ci ha fatto capire che abbiamo bisogno di nuove idee per vincere le sfide attuali e adattarci al mondo attraversato dalla grande trasformazione globale e digitale”.

Un appello al coraggio e alla lungimiranza per “immaginare un nuovo sistema economico e sociale, in modo che sia più giusto, più sostenibile, più resiliente”, e soprattutto all’unità: “Come europei dobbiamo comprendere che questo non è un gioco a somma zero; vinceremo o perderemo insieme”.

Tutti i firmatari del documento, membri dell’Advisory Board di Re-Imagine Europa: Valéry Giscard d’Estaing, (ex presidente francese), Magdalena Adamowicz, (membro Parlamento Europeo), Carina Autengruber (presidente European Youth Forum), Brando Benifei (membro Parlamento Europeo), Elmar Brok (ex membro Parlamento Europeo), Manuel Castells (sociologo e ministro spagnolo per l’Università) Étienne Davignon (ex vicepresidente Commissione Europea), Paolo De Castro, (membro Parlamento Europeo), Giovanni Fosti (presidente Fondazione Cariplo),  Alain Lamassoure (ex membro Parlamento Europeo), Enrico Letta (ex primo ministro italiano e fondatore Scuola di Politiche), Irene Milleiro (direttore Change.org Foundation), Carlos Moedas (ex Commissario Europeo per la Ricerca, Scienza e Innovazione), Isabel Mota (presidente Calouste Gulbenkian Foundation), Hans-Gert Pöttering (ex presidente Konrad Adenauer Foundation, ex presidente Parlamento Europeo), Maria João Rodrigues (presidente European Foundation of Progressive Studies), Claus Haugaard Sørensen (membro Advisory Group on Emergency capacities World Health Organisation), Daria Tataj (esperta in Innovazione), Nils Torvalds (membro Parlamento Europeo), Boris Zala, ((membro Parlamento Europeo).