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Strategia Clima: i territori che si aggiudicano il bando

Contrastare gli effetti del cambiamento climatico con interventi mirati sul territorio. Questo l’obiettivo dei progetti selezionati da Fondazione Cariplo nell’ambito di Call for Ideas “Strategia Clima”. Il bando, che rientra nell’iniziativa “F2C – Fondazione Cariplo per il Clima”, ha l’obiettivo di co-progettare insieme ai territori efficienti Strategie di Transizione Climatica e di implementarle attraverso azioni concrete di adattamento e mitigazione al cambiamento climatico su scala locale.

La seconda edizione, Call for Ideas 2021, si è rivolta ai piccoli comuni con meno di 20.000 abitanti e mette a disposizione dei territori un budget complessivo pari a 2,2 milioni di euro.

Le idee progettuali selezionate sono state “AgriCiclo 2030” e “Bosco Clima”, presentate rispettivamente dai comuni di Lentate sul Seveso e Barlassina, e dalla Comunità montana Valli del Verbano.

I quattro raggruppamenti territoriali lombardi selezionati nel 2020 - Bergamo, Brianza Ovest, Brescia e Mantova – hanno avviato recentemente l’implementazione delle proprie Strategie di Transizione Climatica, che hanno un budget complessivo pari a 22 milioni di euro, di cui 5 milioni di euro da parte di Fondazione Cariplo, 4 milioni di euro da Regione Lombardia (con particolare riferimento agli interventi di depavimentazione e forestazione urbana) e 13 milioni di euro di risorse proprie.

Fondazione Cariplo è attenta agli effetti del cambiamento climatico, non solo a livello ambientale ma anche sociale, sanitario ed economico. La Fondazione, nel corso degli anni, si è fatta promotrice di diverse iniziative che possano incidere positivamente sulla transizione climatica e nel 2019 è nato il progetto F2C – Fondazione Cariplo per il Clima che promuove azioni di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico e attività di sensibilizzazione e diffusione di conoscenza scientifica sugli impatti del riscaldamento globale nei confronti di istituzioni e cittadinanza. In quest’ambito, la Call for Ideas si pone l’obiettivo di affrontare questo tema complesso con un approccio concreto attraverso interventi e politiche a livello locale. Le Strategie di Transizione Climatica che abbiamo avviato e quelle che lanceremo vogliono stimolare la creazione di alleanze tra enti pubblici, parchi ed enti non profit con l’obiettivo di ripensare il territorio in un’ottica di transizione climatica” commenta Claudia Sorlini, Vice Presidente Fondazione Cariplo.  

Comunità montana Valli del Verbano – progetto “Bosco Clima”

Il progetto “Bosco Clima” coinvolge i 26 comuni delle Valli del Verbano in partenariato con CAST ONG Onlus, Lega Italiana Protezione Uccelli, Parco Regionale Campo dei Fiori, l’Università degli Studi dell’Insubria e Centro Geofisico Prealpino.

L’idea progettuale prevede interventi mirati alla gestione del patrimonio boschivo che si estende per circa 10.000 ettari, alla riduzione della vulnerabilità idraulica del territorio (con interventi di laminazione e regimazione, la realizzazione di vasche di laminazione e adeguamento di quelle esistenti), a un sistema di monitoraggio di dati meteo climatici (con la costituzione di un Centro Studi sui cambiamenti climatici e sulla gestione ambientale resiliente), alla valorizzazione della rete ecologica locale per la salvaguardia della biodiversità (con il miglioramento di piccole zone umide in fase di interramento, interventi in favore dell’entomofauna impollinatrice, recupero di prati aridi abbandonati), alla revisione degli strumenti di pianificazione comunale (PGT) e valutazione di iniziative di produzione energetica sostenibile, alla creazione di attività di coinvolgimento e sensibilizzazione dei cittadini.

Comune di Lentate sul Seveso – progetto “AgriCiclo 2030”

Il progetto “AgriCiclo 2030”, che vede impegnati oltre al Comune capofila di Lentate sul Seveso anche il Comune di Barlassina e i due enti Parco Regionale delle Groane e della Brughiera Briantea e Agenzia InnovA21, si pone diversi obiettivi: ridurre le emissioni di gas climalteranti generate dal traffico locale, contrastare la perdita di suolo funzionale derivante dalla costruzione dell’Autostrada Pedemontana, delineare un indirizzo tecnico-politico nella gestione agricola locale e nella gestione delle aree verdi private e mitigare il rischio idraulico del torrente Seveso.

Per raggiungere gli obiettivi preposti, il progetto “AgriCiclo 2030” procederà con:

  • la revisione degli strumenti urbanistici (Redazione PUMS, Regolamento e Piano del Verde, Piano di Settore Agricolo)
  • azioni di adattamento (Opere di risoluzione del dissesto idrogeologico e Riqualificazione fluviale) e di mitigazione (forestazione, sistema delle ciclabili, istituzione di un Mobility Manager, avvio di comunità energetiche, Potenziamento mobilità casa-scuola attraverso car pooling)
  • accompagnamento alla richiesta di finanziamenti, istituzione di reti di monitoraggio e di percorsi di crescita e formazione (capacity building) e di assistenza tecnica.

Entrambi i territori di Lentate sul Seveso e Valli del Verbano, dopo aver condiviso le proposte progettuali, sono ora entrati nella fase di assistenza tecnica, durante la quale le Strategie di Transizione Climatica verranno co-progettate insieme a un team interdisciplinare di esperti selezionati dalla Fondazione. Entro fine anno le due strategie saranno approvate e passeranno alla fase di realizzazione.

Call for Ideas 2020

I comuni che si sono aggiudicati la prima edizione di Call for Ideas sono attualmente impegnati a dare attuazione alle relative Strategie di Transizione Climatica attraverso azioni concrete sul territorio.

  1. L’iniziativa del Comune di Bergamo - Cli.C. Bergamo!” - in partenariato con il Parco dei Colli di Bergamo, Legambiente Lombardia ed ERSAF ha l’obiettivo di attivare un processo di trasformazione e consapevolezza urbana per affrontare gli impatti sul territorio generati dal cambiamento climatico (es: eventi estremi di pioggia, rischio idrogeologico e ondate di calore). Al fine di raggiungere l’obiettivo sono in corso, tra le altre, le azioni di mappatura dell'Indice di rischio climatico (per indagare vulnerabilità e resilienza del territorio di fronte all’insorgere di situazioni di stress climatico) e l’ampliamento Parco Malpensata con depavimentazione della restante area a parcheggio (per rafforzare e riqualificare l’area e farne un luogo di riferimento metaurbano, con ricadute rilevanti a livello urbano e di contrasto al cambiamento climatico).
  2. L’iniziativa del Comune di Brescia - “Un Filo-Naturale” - in partenariato con Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), AmbienteParco, Parco delle Colline di Brescia ha l’obiettivo di incrementare il capitale naturale e la biodiversità in ambiente urbano. Negli scorsi mesi si sono rinnovate le alberature stradali in alcune vie della città con piante resilienti e maggiormente adatte ad assorbire la CO2. Altro tema centrale è il governo del territorio e la partecipazione dei cittadini alla progettazione degli interventi di miglioramento del microclima urbano attraverso interventi di urbanistica tattica ed eventi di divulgazione. Sono attualmente in fase di progettazione: la riqualificazione di una via della città con interventi di depavimentazione, realizzazione di rain garden per la gestione sostenibile delle ​acque meteoriche e la creazione di zone oasi attraverso la messa a dimora di essenze arboree e arbustive (avvio dei lavori in autunno 2022); la realizzazione di alcuni tetti verdi estensivi sulle coperture di edifici di edilizia residenziale pubblica (intervento previsto per il 2023) e la realizzazione di interventi di riforestazione urbana.
  3. L’iniziativa del Comune di Cesano Maderno (MB) - “La Brianza Cambia Clima” - in partenariato con i Comuni di Bovisio Masciago, Meda, Varedo, Parco delle Groane e della Brughiera Briantea, Agenzia InnovA21, Fondazione Lombardia per l’Ambiente e l’Associazione di Protezione di Cesano Maderno, consiste nella progettazione e realizzazione di 20 diverse azioni innovative, concrete, multidisciplinari e sovracomunali, pensate per generare benefici multipli in termini di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici, biodiversità e fruizione (es: opere di drenaggio urbano, di riqualificazione fluviale, di miglioramento naturalistico e per la mobilità ciclopedonale).A marzo 2022 è stato avviato il percorso di Capacity Building rivolto ai funzionari delle pubbliche amministrazioni partner e organizzato dagli esperti di Fondazione Lombardia per l’Ambiente e con il supporto di InnovA21. La formazione mette al centro il tema del capitale naturale come alleato nella mitigazione e nell’adattamento ai cambiamenti climatici, stimolando una nuova concezione del verde nelle aree urbane e fornendo indicazioni pratiche su come progettarlo e gestirlo al meglio.
  4. L’iniziativa del Comune di Mantova - “ACE3T - CLIMA - Acqua, Calore ed Energia: 3 pilastri per la Transizione CLImatica del Mantovano” - in partenariato con i Comuni di Curtatone, Marmirolo, Porto Mantovano, San Giorgio Bigarello, Parco del Mincio, Unione Colli Mantovani e Alkémica Cooperativa Sociale, si pone l’obiettivo di superare le criticità climatiche che compromettono la situazione idrogeologica locale con ripercussioni sulla sicurezza (es: allagamenti, ondate di calore), sulla qualità ambientale e sul sistema produttivo (es: siccità ed eventi estremi distruttivi).
    Tra le azioni programmate, quelle di forestazione urbana interesseranno il Comune di Mantova (con interventi di sostituzione dell’asfalto con pavimentazione permeabile, di inserimento di aiuole e percorsi ombreggiati e alberati), il Comune di San Giorgio Bigarello (con opere di imboschimento e di depavimentazione che daranno benefici al drenaggio urbano e mitigheranno il rischio di allagamenti durante eventi meteorici estremo) e l’Unione Colli Mantovani (con opere di piantumazione, sistemazione e messa in sicurezza dei percorsi pedonali e conseguente incentivazione della mobilità lenta).