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Crisi climatica ed energetica: le raccomandazioni di Foundations20 al G7 e G20

Dal 2020 Fondazione Cariplo partecipa a F20- Foundations Platform F20, un network internazionale di più di 70 fondazioni che promuovono lo sviluppo sostenibile.
Nelle agende del G7 e G20, ospitati nel 2022 rispettivamente da Germania e Indonesia, non mancheranno le discussioni sulla necessità di definire una risposta globale e ben coordinata alle crisi energetica e climatica. 

Ecco le raccomandazioni della piattaforma F20 al G7 e G20 presentate il 23 giugno all’evento “Responsible Leaders Dialogue and F20 G7 High-Level Event” :

  1. Concordare sull’obiettivo, definito su base scientifica, del 70% dell'elettricità globale da fonti rinnovabili nel 2030;
  2. Rispettare la traiettoria net zero necessaria affinché l’obiettivo di limitare il riscaldamento; globale a 1.5°C resti raggiungibile, sia accelerando l’abbandono dei sussidi alle fonti fossili sia proteggendo e ripristinando gli ecosistemi come concordato nel summit del G20 di Roma nel 2021
  3. Creare e sostenere nuove partnership sul clima e sull’energia nell’ambito del G20 e con altri paesi (Just Energy Transition Partnerships);
  4. Accordarsi sui principi per una Just Transition e su obiettivi intermedi concreti per il 2030, che comprendano la partecipazione attiva di diversi stakeholder - dalle comunità e popolazioni indigene ai lavoratori, donne, aziende private e università – allo sviluppo dei piani nazionali per la Just Transition;
  5. Decarbonizzare la finanza rendendo obbligatori per le istituzioni finanziarie i piani di decarbonizzazione;
  6. Attuare gli impegni presi a livello nazionale di uscita dal carbone, definendo scadenze e mezzi concreti e in modo concertato;
  7. Mettere a disposizione dei paesi più poveri finanziamenti di lungo termine adeguati a diminuire i rischi relativamente alla stabilità della bilancia dei pagamenti;
  8. Incrementare gli sforzi multilaterali relativamente a strumenti quali i “debt-for-climate-swaps” o lo sgravio bilaterale e multilaterale del debito, che consentirebbe ai paesi meno sviluppati di ridurre il loro debito aggiuntivo conseguente ad investimenti in mitigazione e adattamento
  9. Ai leader del G20 si chiede di rendere possibile una trasformazione dei mercati più ampia per promuovere l’”edilizia pulita” e garantire che tutti gli edifici siano a emissioni zero entro il 2050.