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Piante infestanti: la ricetta TIB a tutela della biodiversità

Le piante infestanti sul lago di Varese hanno le ore contate. E’ di pochi giorni, infatti, l’avvio di alcuni interventi concreti per limitare la crescita di due specie esotiche molto invasive, la Ludwigia hexapetala sulle sponde varesine e il Fior di Loto nella Palude Brabbia: piante estremamente belle, ma di dimensioni tali da togliere spazio alla crescita e alla riproduzione di altri vegetali autoctoni, nonché di uccelli, anfibi e pesci. Con queste due azioni entra nel vivo “Trans Insubria Bionet” – TIB - il progetto LIFE a tutela della biodiversità partito nell’ottobre 2011 con il cofinanziamento della Commissione Europea. L’iniziativa è realizzata da Provincia di Varese, Regione Lombardia, LIPU–Birdlife Italia, Fondazione Cariplo e sostenuta da Parco Campo dei Fiori, Parco del Ticino e trentacinque Comuni del Varesotto.

Al momento gli attori di TIB stanno sperimentando diverse tecniche di rimozione delle piante invasive, come lo sfalcio e l'eradicazione: ciascuna tecnica verrà testata in tre zone di 3 mila metri quadrati ciascuna, in modo da coprire circa 10 mila metri quadrati di superficie complessiva per ogni sito. Le operazioni si svolgeranno d'estate e proseguiranno fino ad inizio autunno. L'efficacia delle tecniche impiegate verrà sottoposta ad opportuni monitoraggi.

Oltre a queste azioni, TIB sta lavorando alla creazione di sottopassi stradali per il passaggio di anfibi e animali di piccola taglia, alla realizzazione di muretti a secco per favorire la sopravvivenza di rane e rettili e alla riapertura di due torbiere del Parco Campo dei Fiori, fondamentali per la riproduzione di anfibi e di molti mammiferi.

TIB chiuderà a dicembre 2015 e punta a conservare quel corridoio ecologico che, collegando il Parco Campo dei Fiori al Parco del Ticino, rappresenta un indispensabile anello di congiunzione tra le Alpi, la Pianura Padana, gli Appennini e il Mediterraneo. A dimostrazione della crucialità dell’obiettivo, è notevole lo sforzo economico dei partner del progetto: 270 mila euro il contributo della Provincia, 645 mila euro quello di Regione Lombardia, 150 mila euro da parte di LIPU e 484 mila euro da Fondazione Cariplo. Un milione e 545 mila euro, invece, sono stati destinati a TIB dall’Unione Europea nell’ambito del bando LIFE+ 2010 Natura, per un totale di circa 3 milioni di euro.

Foto: M. Mendi