#serviziallapersona

Malawi

Fondazione Cariplo ha lanciato nel 2005, insieme ad Intesa Sanpaolo, Project Malawi, il suo primo progetto in campo internazionale.

L’intervento si poneva l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e promuovere la crescita economica e sociale in uno dei paesi più poveri del mondo e più colpiti dalla piaga dall’AIDS.

Le risorse complessive a disposizione del progetto sono state: 25,5 milioni di euro, di cui 7,5 mln di euro messe a disposizione da Fondazione Cariplo e i restanti 18 mln di euro da Banca Intesa San Paolo.

Il progetto si fondava sulla collaborazione tra alcune grandi ONG che operavano in Malawi e il governo locale, come chiave per garantire uno sviluppo sostenibile e durevole.

All’intervento sanitario contro l’AIDS di tipo strutturale sono state affiancate attività di formazione, di rafforzamento della coesione sociale e di ripresa economica.

Per ogni area di intervento è stato individuato un partner operativo:

  • Salute e cura AIDS - Modello Dream Malawi, prevenzione della trasmissione del virus da madre a figlio: Comunità di Sant’Egidio
  • Cura degli orfani e dei bambini vulnerabili: Save the Children
  • Sviluppo locale e microfinanza: CISP
  • Educazione sessuale e prevenzione: MAGGA-SAM (Scout Malawi).

Il progetto è stato monitorato dallo IUSS - Istituto Universitario di Studi Superiori dell’Università degli Studi di Pavia.

Nel giugno 2008 Project Malawi ha ricevuto da Global Bussiness Coalition - organizzazione internazionale attiva nella lotta contro l’AIDS, la tubercolosi e la malaria insieme a 220 aziende associate nel mondo - il premio 2008 per la migliore iniziativa nella categoria "Community Philanthropy".

Nell'ultimo triennio, su sollecitazione degli enti erogatori, le quattro associazioni hanno lavorato per un maggior coinvolgimento della comunità e dellle autorità locali, per garantire una completa appropriazione del progetto da parte della popolazione del Malawi e per favorire la prosecuzione dell'iniziativa in autonomia dopo la chiusura della partnership.

Fra i principali risultati raggiunti nei 9 anni di progetto si evidenziano: l'apertura di 4 laboratori medici e 9 centri di cura specializzati a cui sono connesse 7 maternità; più di 7.600 bambini nati sani da madri sieropositive; oltre 18.000 donne incinte che hanno ricevuto una visita medica e hanno effettuato il test HIV (di cui più di 8.500 sieropositive in cura presso i centri sanitari); circa 16.600 pazienti in assistenza al termine del programma e oltre 24.700 sottoposti a terapia antiretrovirale.

Gallery