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Food Policy Milano: tre nuovi hub di quartiere

In occasione della Giornata nazionale di prevenzione contro lo Spreco alimentare, che si celebra ogni anno il 2 febbraio, la vicesindaco di Milano con delega alla Food Policy e all’Agricoltura Anna Scavuzzo ha presentato le iniziative realizzate in sinergia con i partner della città dopo la vittoria della prima edizione dell’Earthshot Prize 2021, prestigioso riconoscimento internazionale dedicato alle migliori soluzioni per proteggere l'ambiente. Un insieme di azioni che sono il frutto di un anno di lavoro corale che ha coinvolto 36 enti del settore e 12 partner tra soggetti pubblici e privati, enti di ricerca e imprese in workshop, confronti, analisi di bisogni e tavoli di co-progettazione.

 

Con l’obiettivo, quindi, di ridurre lo spreco di cibo e innovare sempre più le modalità di recupero degli alimenti da destinare ai più fragili, a Milano nasceranno, entro il 2024, tre nuovi Hub di quartiere contro lo spreco alimentare: si tratta del Food Hub Cuccagna (Municipio 4), dell’Hub Selinunte (Municipio 7) e dell’Hub diffuso(Municipio 2), che si aggiungono a quelli già attivi in città (Hub Isola, Municipio 9; Hub Lambrate, Municipio 3; Hub Centro, Municipio 1; Hub Gallaratese, Municipio 8 e infine l’Hub Foody Zero Sprechi, nato all’interno del Mercato Ortofrutticolo di Milano).

 

L’esperienza degli Hub di quartiere - avviata nel 2019 dal Comune di Milano insieme a Fondazione Cariplo, Programma QuBì, Assolombarda e Politecnico di Milano per incentivare il recupero e la redistribuzione delle eccedenze alimentari con una rete territoriale di soggetti del terzo settore, che a loro volta destinano il cibo a persone e famiglie in difficoltà - continua a crescere, portando così da cinque a otto i centri di raccolta e stoccaggio del cibo proveniente da diversi punti vendita di esercenti e grande distribuzione.

 

“L’ampiamento della rete di Hub di quartiere per la lotta contro lo spreco alimentare a vantaggio dei cittadini più fragili della città è un risultato importante per Milano che dimostra un impegno costante e congiunto della Fondazione Cariplo, in sinergia con il Comune e tutti gli attori del sistema alimentare cittadino. Il modello Food Policy di Milano, volto a connettere e valorizzare le competenze, rappresenta un punto di riferimento a livello internazionale come dimostrano i tanti riconoscimenti ricevuti in questi anni, non ultimo l’Earthshot Prize”, ha spiegato Carlo Mango, direttore area Ricerca di Fondazione Cariplo.

L’alleanza anti-spreco si allarga anche grazie ad un maggiore coinvolgimento dei mercati comunali in cui si punta a raccogliere circa 200 Kg di eccedenze di fresco al giorno in 20 mercati cittadini, in un lavoro che si aggiunge a quello portato avanti all’interno dell’HubFoody Zero Sprechi. L’iniziativa vede come capofila Eco delle Città APS, Associazione Banco Alimentare della Lombardia ‘Danilo Fossati’ ODV, Magma s.r.l Impresa sociale, Recup APS, Comunità nuova onlus, Fondazione Arché e Caritas Ambrosiana.

Infine, l’intera gestione degli Hub di quartiere verrà migliorata attraverso la digitalizzazione della filiera che permetterà di avere una migliore mappatura delle eccedenze e delle risorse disponibili e una logistica condivisa e integrata capace di ottimizzare il sistema di stoccaggio, raccolta e distribuzione, e di ridurre infineanche l’impatto ambientale.

 

I numeri: 615 tonnellate recuperate nel 2023

 

Sono oltre 615 le tonnellate di cibo recuperate nel solo 2023, di cui 574 tonnellate dai cinque Hub di Quartiere ad oggi attivi a Milano, a cui si aggiungono 41 tonnellate da mercati scoperti. Centinaia di migliaia di eccedenze che sono state redistribuite tra circa 27.000 persone fragili, equivalenti a circa 1.230.000 pasti.

 

I soggetti coinvolti nei nuovi Hub di quartiere

 

I tre Hub di quartiere che saranno attivi entro il 2024seguono un modello ormai consolidato di partnership pubblico-privato che vede coinvolti numerosi attori. In particolare:

  • Food Hub Cuccagna ha come capofila del progetto l’Associazione Consorzio Cantiere Cuccagna Impresa Sociale, a cui si aggiungono Emergency Ong onlus, Recup Associazione di Promozione Sociale, Associazione Economia e Sostenibilità, Associazione Comunità il Gabbiano ODV e Fondazione Acra;
  • Hub diffuso vedrà la collaborazione di Comin Coop Soc. di solidarietà, Milano Positiva Aps, Associazione T12 Lab, Parrocchia Santa Maria Assunta in Turro, Terza Settimaana Odv, Mutuo Soccorso Milano Aps;
  • Hub Selinunte, futuro polo logistico di distribuzione alimentare, sarà infine gestito da Coopi cooperazione internazionale onlus ;