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Letteralmente Festival 2017

Il 15 marzo presso l'Istituto dei Ciechi di Milano, alla presenza dell'Assessore alla Cultura del comune di Milano, Filippo Del Corno, si apre la quarta edizione di "Letteralmente Festival" dedicata quest'anno al tema "Informazione É Democrazia" (via Vivaio 2 , h. 18.30).

Il Festival, aperto a tutti e dedicato ai Valori della Cultura Civile, proseguirà poi in altri luoghi della cultura milanese quali il Piccolo Teatro, il Teatro Litta, il Teatro Franco Parenti, lo spazio Mondadori in piazza Duomo, la Libreria Rizzoli in Galleria Vittorio Emanuele, lo Spazio Branca, l'Istituto dei Ciechi, il Liceo Einstein e il Politecnico che anno dopo anno vedono docenti e studenti coinvolti nei seminari di approfondimento che si svolgono prima di ogni incontro pubblico secondo il costume di Letteralmente riguardo alla formazione didattica e culturale dei più giovani. Ogni anno vengono infatti invitate a partecipare al Festival scuole Medie e Licei per dare modo a docenti e studenti di vivere in modo diretto la macchina del Festival tanto nella sua preparazione che nella sua messa in opera. I giovani del Liceo sono infatti coinvolti in seminario dedicati allo sviluppo del Festival, ai suoi valori e alle specifiche attività professionali degli eventi culturali. Un modo per creare un'esperienza diretta con la Cultura attraverso una partecipazione attiva di formazione anche professionale.

Per questa IV edizione sono previsti incontri dedicati all'Informazione e alla democrazia nel campo dell'attualità (Mediterraneo e Medio Oriente) della Scienza (Abitare il pianeta), della Letteratura (Nuove forme di Informazione diffusa), della Filosofia (Il sistema-paese) e altro ancora come due percorsi di "Dialogo al Buio" presso l'Istituto dei Ciechi dedicati al Teatro e alla Poesia e due concerti dal vivo al Teatro Franco Parenti e allo spazio Branca.

Tra gli ospiti Francesco Cevasco, Marco Sodano, Stefano Agosti, Vera Fisogni, Mariangela Gualtieri, Antonio Ferrari, Isabella Maria, Michele Fedrigotti, Danilo Da Rodda, Cecilia Zecchinelli, Marco Massa, Lila Lisi, Michele Migone, Costantino della Gherardesca, Alberto Martinelli, Antonio Rizzolo, Viviana Mazza, Gianfelice Facchetti, Alessandra Kustermann, Stefano Covri, Francesco Strassoldo, Ingrid Paoletti, Domenico Cicchetti, Cristina Cattaneo, Aimara Garlaschelli, Irene Santori, Maria Grazia Calandrone e altri.

I contenuti di Letteralmente Festival

La passione per il senso etico, il desiderio di riflettere sui fatti di oggi con la parola e la scrittura di forte impronta civile: Milano è sempre stata una fucina di scrittura, pensiero e azione nei diversi generi che compongono la società civile. Letteratura, Scienza, Filosofia, Arte sono ambiti di crescita culturale, oltre che economica e democratica della nostra società.

Letteralmente è un festival interamente no-Profit e intende diventare per la città un appuntamento dove le parole si confrontano al di là del genere specifico, fino a divenire narrazione di un'epoca quale è la nostra, caotica e confusa, in cui i valori civili tornano ad essere necessari per affrontare il futuro, soprattutto per i giovani che vengono coinvolti in modo diretto attraverso incontri dedicati in modo specifico ai loro interessi primari.

Il Festival, fondato nel 2014 da Moreno Gentjli, oltre alle iniziative previsti in diversi luoghi di Milano che diffondono cultura pubblica, prevede l'Assegnazione nella giornata della sua apertura del "Premio Pier Mario Vello per la Cultura Civile".

Il Premio  -introdotto nella seconda edizione di Letteralmente Festival nel 2015- è un riconoscimento a chi ha diffuso la cultura della parola scritta, proprio come ha fatto Pier Mario Vello che oltre ad avere operato nella Fondazione Cariplo per sostenere progetti di solidarietà, ha lasciato nel libro "Migranti" (Mondadori), un segno prezioso nella Cultura civile al pari di poeti quali Ungaretti, Rosselli, Fortini, Pasolini, Sereni, Raboni e altri.

A proposito di Pier Mario Vello valgano le parole di Giuseppe Guzzetti, Presidente della Fondazione Cariplo, che bene ha conosciuto l'Uomo e lo scrittore.

Il Premio Piermario Vello alla Poesia è la chiusura naturale di un cerchio in ricordo di un uomo manager e poeta che ha saputo unire due mondi lontani con il pragmatismo di un uomo azienda e la visione di un artista – dice Giuseppe Guzzetti – Piermario ha portato in Fondazione Cariplo grande innovazione, a lui saremo sempre grati per il cambiamento e la crescita che ha saputo realizzare. Con le sue opere gettava ponti, con i suoi principi insegnava. “La società generosa” si può considerare forse il tuo testamento spirituale, maturato con l’esperienza vissuta a capo della nostra organizzazione filantropica; all’interno di un quadro sociologico-filosofico e storico traccia un percorso ideale per l’uomo e le comunità in cui esso vive ed opera, che per essere realizzato ha bisogno di UN NUOVO UMANESIMO. Passando per i 10 postulati della nuova filantropia (tra cui: Il diritto universale di ogni uomo alla felicità, con il miglioramento delle condizioni di vita per tutti; l’unità di visione di soggetti che uniscono competenze e risorse finanziarie per il miglioramento civile; la generosità umana come azione strategica e organizzata; gli approcci necessariamente interdisciplinari per risolvere problematiche complesse), l’opera traccia una sintesi ideale, intima di quel che era Piermario Vello come persona, come professionista e come…sognatore”.

Il riconoscimento delle due precedenti edizioni è stato assegnato a Franco Loi, (Brera-BRAIDENSE, 2014) e Chandra Livia Candiani (Palazzo Sormani, 2015). 

Il programma completo del Festival è consultabile QUI.