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Al via Inequalities Research, il bando per favorire comunità accessibili e inclusive

È online la seconda edizione del bando Inequalities Research - Generare conoscenza per ridurre le disuguaglianze. Il bando si propone di accompagnare con la ricerca la società che cambia, per favorire lo sviluppo di comunità più accessibili e inclusive. Il bando riflette l’impegno della Fondazione su questi temi che sono ormai parte integrante della sua missione.

Come ampiamente riconosciuto, il costante proliferare delle disuguaglianze rappresenta uno fra i principali ostacoli per il benessere delle persone, la coesione sociale e il progresso della collettività. Questa situazione, già di per sé articolata, si è ulteriormente aggravata a causa delle più recenti emergenze sanitarie ed energetiche che con i loro effetti rischiano di peggiorare il profilo delle disparità che caratterizzano il nostro Paese. Con questo strumento la Fondazione vuole contribuire a mitigare la diffusione delle disuguaglianze. A tal proposito metterà a disposizione 2,5 milioni di euro per finanziare progetti di ricerca puntuali. Ai ricercatori verrà richiesto di mappare le diverse dimensioni di disuguaglianza e i problemi ad esse associati così da poter stimolare lo sviluppo di agende condivise e possibili soluzioni.

Fra le caratteristiche principali del bando:

  • Per meglio riflettere la multidimensionalità che caratterizza il tema, il bando richiede agli applicant di sviluppare progettualità che integrano lo studio di almeno due dimensioni di disuguaglianza;
  • Al fine di non reiterare le disuguaglianze proprie della scienza, il bando propone un approccio riflessivo e va a supportare le carriere dei ricercatori anche in un’ottica di parità di genere;
  • Il bando stimola i ricercatori a dialogare con la società civile includendo i policymaker nelle attività di comunicazione della scienza e prevedendo la pubblicazione di almeno un articolo di divulgazione dei risultati dedicato ai cittadini.

Il bando è rivolto a enti pubblici o privati non profit che svolgono attività di ricerca scientifica. Potranno partecipare al bando anche organizzazioni del terzo settore con il ruolo di partner o capofila.

Scopri il testo del bando nella sezione dedicata.