FONDAZIONE CARIPLO - page 6

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PRESENTAZIONE
N
el 2005 Fondazione Cariplo e Intesa Sanpaolo avviavano Project Malawi, un coraggioso programma
di intervento in uno tra i 15 paesi al mondo più poveri e più colpiti dall’AIDS. Pareva allora un azzardo
pensare di intervenire per ridurre l’incidenza della malattia in un contesto che sembrava così disperato,
con un’aspettativa di vita di soli 38 anni, e al contempo sostenere il rilancio sociale ed economico del
paese. Eppure, dopo quasi nove anni, possiamo dire di avere avuto successo, grazie alla strategia integrata del
progetto nei suoi quattro ambiti di intervento: sanità, aiuto agli orfani, educazione e prevenzione, sviluppo locale e
microfinanza. Il rallentamento della trasmissione verticale madre-figlio era al centro del programma sanitario di lotta
all’AIDS, svolto dalla Comunità di Sant’Egidio (uno dei partner di progetto insieme a CISP, Save the Children e gli
scout del Malawi) attraverso il protocollo DREAM (Drug Resources Enhancement Against Aids and Malnutrition),
già sperimentato con successo in altri paesi africani.
I numeri che documentano il successo di Project Malawi sono importanti: 5.600 bambini nati sani da madri
sieropositive, quasi 15mila donne incinte sottoposte a visite ed analisi (di cui 6.000 sieropositive), 16.400 pazienti
in assistenza e oltre 21mila curati con terapia antiretrovirale, oltre mezzo milione di visite mediche effettuate. Ma
ancora, 70 centri di accoglienza per bambini orfani e vulnerabili, 4.600 bambini che partecipano regolarmente
alle attività dei centri, più di 1.000 piccoli imprenditori formati e assistiti.
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